- Sia fatta la volontà di Dio.  Io non desidero altro che l’amore di Dio e di crescere sempre più nel suo amore. Del resto, non m’importa nulla.

- Bisogna rendere conto a Dio e non agli uomini, delle nostre azioni e della nostra vita. Se guardiamo a Dio, non c’importa niente quello che dicono gli altri.

- Quando si prega bisogna dimenticare tutte le cose di questo mondo! Bisogna parlare con Dio e stare attenti a quello che si dice e a quello che Egli ci dice.

- I figli che ci ha dato il Signore, sono suoi prima che nostri.

- Se Dio li vuole per sé, noi dobbiamo esserne grati, anzi felici.

- Non sono le ricchezze che fanno contento il cuore, ma il fare la volontà di Dio.

- Se doniamo qualcosa ai poveri, è come se l’offrissimo a Gesù in persona

- Sia fatta la volontà di Dio, Egli ci ama e non ci abbandonerà mai. Ci riposeremo in Paradiso.

- Quando la Chiesa parla è Dio che parla e bisogna ascoltarLo.

- Il Papa è il Vicario di Gesù Cristo, è nostro Signore in terra, è il Padre delle anime nostre. Chi ama il Papa ama Dio, quindi bisogna amarLo, rispettarLo, obbedirGli e pregare tanto per Lui.

- I figli che ci ha dato il Signore, sono suoi prima che nostri. E se li vuole per sé, noi dobbiamo esserne grati, anzi felici: con questo ci fa un grande onore.

- Il Signore ci provvede di più, quando facciamo la carità per Suo amore. Se doniamo qualcosa ai poveri, è come se l’offrissimo a Gesù in persona.

- E’ meglio essere poveretti che ricchi!.. Non sono le ricchezze che fanno contento il cuore, ma il fare la volontà di Dio.

- Se durante la vita si è fatto sempre il nostro dovere, la morte no fa proprio niente paura.

Una giaculatoria è una breve preghiera che si recita solitamente a memoria, a voce o mentalmente.

Se guardare indietro ti rattrista e se guardare avanti è motivo di timori Allora guardati accanto: Io ci sono... 

La felicità ti ingentilisce

Le prove ti danno forza

Le tristezze ti mantengono umano

Gli insuccessi ti mantengono umile

Ma solo la speranza ti fa andare avanti

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Beata Mamma Rosa,

patrona dei catechisti vicentini,

tu, maestra di vita e di fede, insegnaci l’arte difficile e bella di far crescere nella conoscenza e nell’amore del Signore le nuove generazioni.

Ottienici di essere testimoni dell’Assoluto, discepoli dell’unico Maestro di Verita’ e di Amore.

Aiutaci a educare i giovani, come tu hai fatto quotidianamente, alla vita buona del Vangelo.

Amen

Con approvazione ecclesiastica - Vicenza 27.08.2012 mons. Lodovico Furian, Vicario Generale

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Cara Mamma Rosa,

tu che hai condiviso le sofferenze e le fatiche di quanti incontravi sulla tua strada, rendici persone attente ai bisogni dei nostri fratelli e solidali nel sostegno concreto a chi è nell’indigenza.

Aiutaci a comprendere la necessita’ e la bellezza di vivere nella solidarietà.

Ti affidiamo in particolare coloro che vivono la precarietà e la mancanza di un lavoro.

La preghiera d’intercessione per chi soffre e l’aiuto fattivo a chi e’è nel bisogno siano due modi di vivere l’unico amore che Tu hai praticato e ci hai insegnato.

Mamma Rosa, fa che ricordiamo ed esperimentiamo la promessa di Gesù:

“Il Signore ama chi dona con gioia”

e così rendici capaci di donarci con generosità e senza riserve.

Amen

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